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Ray Davies and The Crouch End Festival Chorus - The Kinks Choral Collection
(Decca)
www.raydavies.info
www.myspace.com/raydavies

Old Kinks songs in new, odd versions. But delightful

Un personaggio dalla storia importante come Ray Davies può permettersi, come hanno fatto altri, di reinterpretare i suoi brani più famosi in modo diverso. In questo caso la scommessa è quella di inserire un coro che arricchisca brani conosciuti dai fan suoi e dei Kinks, e da un pubblico sufficientemente vasto. Un greatest hits diverso dal solito e un esperimento tutto sommato interessante. Sia perché la tradizione corale inglese è importante, sia perché i brani dei Kinks fanno parte ormai dei classici che è piacevole sentire reinterpretati. C'è un difetto di fondo però nel disco: il coro non è mai in primo piano e questo talvolta porta a un disequilibrio in alcuni brani tra il coro stesso e la band di Davies che pure tende a non coprirlo. Detto questo segnaliamo quali sono i brani più riusciti proprio nel dialogo tra le due formazioni: Celluloid Heroes, con buone soluzioni polifoniche, Shangri-La e Picture Book, dove il coro sottolinea la parte ritmica oltre alla melodia, Big Sky, brano adatto per armonie vocali di sottofondo, e infine Village Green Preservation Society, dove Davies e tutti i musicisti e cantanti sono ispirati per rendere al meglio un pezzo famoso e bello. Forse ci sono altri modi per conoscere Ray Davies e i Kinks, ma se avete vari dischi del gruppo e vi avanza uno spazio tra gli scaffali, perche no?

Michele Manzotti

1. Days
2. Waterloo Sunset
3. You Really Got Me
4. Victoria
5. See My Friends
6. Celluloid Heroes
7. Shangri-La
8. Working Man's Café
9. Village Green
10. Picture Book
11. Big Sky
12. Do You Remember Walter?
13. Johnny Thunder
14. Village Green Preservation Society
15. All Day and All of the Night

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