Otis Taylor - Recapturing The Banjo
Talarc – IRD
www.otistaylor.com

A music tribute to the banjo from Otis Taylor. Music from the soul for the soul.

Il nuovo disco di Otis Taylor è un viaggio a ritroso alla ricerca delle varie sfumature del suono del banjo e della sua storia. Uno strumento americano, ma dalle origini africane attestate sin dalla metà del XVIII secolo nelle Antille e in Virginia e Maryland. I primi suonatori di banjo sono stati gli schiavi a cui ben presto si affiancarono suonatori bianchi che si appropriarono di quel sound.

Il banjo è uno strumento della memoria: al suono del banjo, bianchi e neri, uomini liberi e schiavi, hanno tenuto vivo il loro legame con la loro terra lontana: i canti africani, come le folk song inglesi e irlandesi, fino a inserirsi in forme musicali nuove come il dixieland. Il banjo ha modificato il suo sound (da 5 a 4 corde, cambiando le sue proporzioni e divenendo un’alternativa alla chitarra con l’aggiunta della sesta corda) e mantenendo intatto nei secoli il suo legame con la tradizione.

‘Recapturing The Banjo’ è un viaggio sonoro affascinante in compagnia di musicisti incredibili come Alvin Youngblood Hart, Keb’ Mo’, Guy Davis che con Otis Taylor ripercorrono le strade della memoria con traditional (‘Little Liza Jane’, ‘Les Ognons’), classici (‘Hey Joe’) e canzoni originali (‘Run So Hard The Sun Went Down’ e ‘Bow Legged Brown’) che hanno il potere di risvegliare ancestrali sensazioni mostrando nel loro incedere a volte ipnotico, una modernità assoluta che nessun artificio tecnologico può eguagliare.

Jacopo Meille