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Andrea Giannoni – Redenzione (Un concerto di blues)
(For blues lovers)
www.southside-bluesband.com

Italian roots blues

Perché dovremmo stupirci che il blues possa essere considerato redenzione? Per tanti è la musica del diavolo, per altri invece è uno splendido mezzo per elevarsi in alto, verso il bello in assoluto o la trascendenza. Redenzione-Un concerto di blues è il lavoro/progetto del sarzanese Andrea Giannoni, già Southside blues band, che è stato registrato dal vivo al festival Sconfinando della città ligure. Forse poco più di un demo ma che dimostra quanto Giannoni viva in prima persona questo genere. E’ un blues rurale, molto ruvido con un forte impatto sonoro pur nell’essenzialità dei mezzi. E’ sicuramente un punto di partenza se vogliamo considerarlo da un punto di vista strettamente discografico. Giannoni (armonica), insieme alla chitarra di Enrico Gastaldelli e la voce di Sara Grimaldi, presenta una breve suite ispirata al Vecchio Testamento che risulta efficace nella parte cantata e strumentale, un po’ meno in quella parlata in italiano. L’atmosfera roots infatti stride con i momenti discorsivi che magari dal vivo possono dare un altro effetto. Per quanto bonus track, la versione acustica di Redenzione è sicuramente la più rappresentativa dell’anima blues di Giannoni a cui diciamo di continuare su questa strada perché la sa percorrere con sicurezza.

Michele Manzotti

You’ve got to cry a little, to die a little
Someday, I may be lucky again
Redenzione - Non disse una parola
I’ve got the devil in my soul
Redenzione – Il lupo è  alla mia porta
Bonus track
Redenzione acoustic version

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