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Danny & Dusty - Cast Iron Soul
(Blue Rose Records – I.R.D.)

Dan Stuart and Steve Wynn return to the scene of the crime… with a guitar and a couple of beers too.

Dan Stuart e Steve Wynn ce l’ hanno fatta di nuovo: a distanza di 20 anni hanno trovato il tempo e la voglia di fare una rimpatriata e ripetere l’esperienza che aveva dato origine a ‘The Lost Weekend’. La rottura di un anca che ha costretto all’immobilità Steve Wynn ed il fatto che dopo tanto girovagare i due si trovassero a vivere nella stessa città – New York, mica Padova, Cadiff o Rosenheim – ha creato i presupposti per questo nuovo disco registrato in Virginia, a Richmond insieme a Johnny Hott (House Of Freaks, Spaklehouse), Bob Rupe (Cracker) ed ai vecchi amici Stephen Mc Carthy dei Long Ryders e Chris Cacavas dei Green On Red.

‘Cast Iron Soul’ è gran bel disco rock, ruvido, compiaciuto (The Last Of The Only Ones’), a tratti epico (‘Raise The Roof’), commuovente (‘Let’s Hide Away’), ironico (‘The Good Old Days’), dolce e innocente come innocenti sono i bambini quando sbagliano o dicono una bugia. Il rock è infatti anche bugiardo e un po’ ipocrita come le riunioni di famiglia (‘Thanksgiving Day’), ma a cui si perdona tutto in nome della sua sfacciataggine.

Quello che importa veramente è che questo disco è vero, nasce da una reale voglia di suonare insieme, e questo basta ed avanza per dare spessore ad ogni singola nota delle 12 canzoni che compongono ‘Cast Iron Soul’, un disco che arriva, colpisce e continua a colpire e colpire di ascolto in ascolto.

Jacopo Meille


Track list

The Good Old Days
Cast Iron Soul
Last Of The Only Ones
Warren Oates
Raise The Roof
Thanksgiving Day
New York City Lullaby
It’s My Nature
Hould Your Mud
Let’s Hide Away
JD’s Blues
That’s What Brouhgt Me Here

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