. The Clientele - Strange Geometry

The Clientele - Strange Geometry
(Pointy record)
www.pointyrecords.co.uk



How many bands can a band be at the same time ? the more they can, the more they sound original by themselves

The Clientele ha avuto una idea, di per se non sbagliata: per evitare di suonare come un gruppo d’esordio che ha da percorrere ancora tanta strada prima di trovare il proprio posto, la band ha pensato –a torto o a ragione – di assomigliare a più influenze possibili allo stesso tempo e gran parte di esse provenienti dagli anni sessanta. Ecco perché “Strange Geometry“ inizia come “The Notorius Byrd Brothers“ e termina come una canzone di Phil Spector del 1963. E’ una operazione condotta con buon gusto quella del trio che di inglese ha una certa predilezione per l’introspezione e d’americano il gusto per il lascivo
Non ci sono problemi con The Clientele: ciò che scrivono ma, soprattutto, ciò che arrangiano, in un attimo diventa personale e ben fatto scrollandosi di dosso il paragone, pur accertatone uno!.
Si dall’ascolto del primo brano, la bella “Since K got over me”, sei sicuro di avere a che fare con una formazione una spanna sopra il resto ma qualcosa ti ferma. Vai avanti così, con questa sensazione latente fino alla conclusiva “six of Spades” e alla fine ti chiedi se questa sensazione impalpabile, inizialmente riduttiva, non sia, alla fine, la loro arma più forte.

Ernesto de Pascale

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