. Donal Clancy - Close to Home
madeleine peyroux Donal Clancy - Close to Home
(Compass Records/I.R.D.)
www.donalclancy.com

Carrying the legacy of the Clancy Family name into the 21st century, Donal Clancy is one of hottest guitarist in Irish Folk. After a stint on Irish supergroup Danú, now goes solo with Close To Home a gorgeous collection of Irish tune played for acoustic guitar.

La leggenda della Clancy Family ha da tempo trovato un erede più che degno in Donal, figlio di Liam dei mitici Clancy Brothers. Dopo aver appreso i primi rudimenti della Irish music studiando violino, Donal grazie anche agli insegnamenti del padre è passato alla chitarra e piano piano, ispirandosi a grandi chitarristi folk come Arty McGlynn e Paul Brady ha trovato la sua dimensione musicale come chitarrista divenendo ben presto apprezzatissimo prima con i Danù, supergruppo Irish Folk da lui fondato e poi successivamente con i Solas e la Eileen Ivers Band. Close To Home, è il suo album di debutto come solista e consta di dodici brani (molti dei quali medley) tradizionali riproposti in veste acustica strumentale per sola chitarra. Nella musica irlandese, la chitarra è tenuta un po’ in disparte e solitamente viene usata come accompagnamento ritmico, addirittura ci sono alcuni puristi che sostengono che nella Irish music non c’è posto per questo strumento. Quest’album ci dice però che è una grande bugia, perché Donal ci mostra chiramente le potenzialità enormi della chitarra nel Irish Folk. Close To Home è un disco solido, suonato magnificamente dove emerge sia il grande fascino delle vecchie melodie Irish sia l’incredibile tecnica strumentale di Donal che arriva a contaminare il suo sound con l’inserimento in alcuni brani di parti di bouzouki e bodhran da lui stesso suonate. Così tra gighe, reels e arie magnifiche si attraversano paesaggi musicali dimenticati da tempo, e a contribuire alla riscoperta di queste melodie fondamentali sono le ottime liner notes che accompagnano ogni singolo brano raccontandone la fonte da cui è stato appreso e la storia. Come non si può restare affascinati da gighe come The Monaghan Jig e Old Hag You Have Killed, o dai reels come The Concert Reel e My Love and I in the Garden, è però nelle arie che Donal trova maggior creatività reinventando brani come The Dark Slender Boy e An Buachaill Caol Dubh. Close To Home, pur essendo un disco di nicchia, troppo da appassionati, non deluderà gli ascoltatori occasionali essendo un concentrato di melodie senza tempo e grandi performance chitarristiche.

Salvatore Esposito

Track list

1. Tommy Coen’s Memories /Callaghan’s (Reels)
2. Garrett Barry’s / The Humours of Trim (jigs)
3. The Nomad
4. Ask My Father / Helvic Head (single jig/jig)
5. Seán Ó Duibhir Ghleanna / Bill Malley’s (slow air/barn dance)
6. Farewell to Connaught / The Repeal of the Union (reels)
7. Lord Inchiquin (harp tune)
8. An Buachaill Caol Dubh (slow air)
9. The Monaghan Jig / Old Hag You Have Killed Me! (jigs)
10. The Castle of Dromore / Sonny Brogan’s (song air/mazurka)
11. The Concert Reel / My Love and I in the Garden (reels)
12. Byrne’s / Kitty’s Wedding (hornpipes)

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