. Donal Hinely - Giants

Donal Hinely - Giants
(Scuffletown 2005)
www.donalhinely.com

Donal's second album is the first discovery of 2006. Accompanied by Will Kimborough and David Henry, Donal made twelve songs writer from the heart. Between folk, rock and blues there is a very interesting surprise. How many time do you listen a glass harmonica on an album???

Donal Hinely è un personaggio interessantissimo, noto oltre che come cantautore anche come “suonatore di bicchieri”, la sua personalità artistica si estrinseca in una sorta di doppio percorso artistico uno come songwriter e l’altro sperimentale, il tutto sotto l’ala protettrice della Scuffletown Records con cui ha inciso il precedente ed interessante We Built A Fire e alcuni dischi in cui ad accompagnarlo c’è l’armonica a vetro (ossia i bicchieri) e un quartetto d’archi. Giants, il suo ultimo album come songwriter è la conferma completa del suo talento le cui influenze si possono rintracciare tanto in John Prine quanto in Steve Earle. Ad accompagnarlo in questa nuova avventura troviamo David Henry (già al fianco dei Cowboy Junkies) che si divide tra la produzione, il basso e il mandolino, l’ottimo chitarrista Will Kimbrough e Park Ellis alla batteria. Ciò che rende questo disco davvero particolare è la sua capacità di raccontare e raccontarsi attraverso la musica, non mancano dunque spaccati di vita familiare, tipici paesaggi del Sud, visioni d’america di volti, luoghi e storie senza tempo. Nel disco trovano posto brani dai tratti rock come la polemica Before Music Was A Product, sprazzi di blues come Talkin’ Cheap Trick Blues, momenti di sperimentazione sonora come The Shaker in cui Donal suona i mitici bicchieri e una manciata di ballate acustiche come la title track, e la splendida ballata Shock And Awe. Tra i brani più interessanti vanno inoltre segnalate You And Me e Adelaide, entrambe fedeli alla lezione di Steve Earle ma dal piglio tipicamente sudista e la conclusiva The One in cui Don all’ukelele dipinge un brano poeticamente perfetto. Giants è dunque una conferma di un talento puro come quello di Don Hinely, un songwriter dalle potenzialità incredibili che in futuro ci riserverà altre sorprese, ne sono certo.

Salvatore Esposito

tutte le recensioni

Home - Il Popolo del Blues

NEWSLETTER

.
.
eXTReMe Tracker