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The Cornell Hurd Band - Beyond The Purple Hills
(Behemoth Records)
www.cornellhurdband.com

Western swing, Texas honky-tonk, roots rock`n`roll and country-rock are the trademark of the legendary Cornell Hurd Band. Beyond The Purple Hills is the 15th album in the long career of this hard-driving Texas band.

Gli appassionati della line dance e i cultori della musica country, sapranno certamente che una delle band storiche del genere è la Cornell Hurd Band, addirittura autodefinitisi “l’orgoglio della Austin del sud” e nonostante sia raro vederli lontani dai palchi del sud ovest degli States godono di una reputazione leggendaria. Attiva ormai da un trentennio la Cornell Hurd Band, prima come duo Hurd–Roeber negl’anni sessanta, trasformatosi poi nei Rancho Cowboy nei primi settanta e successivamente allargatasi a metà degl’anni settanta in Cornell Hurd’s Mondo Hot Pants Orchestra ed infine diventata Cornell Hurd Band. Per lungo tempo sulle scie di Commander Cody & His Lost Planet Airmen e degli Asleep At The Wheel, la Cornell Hurd Band, è diventata nel tempo una vera e propria leggenda più che dei palchi, delle dance-hall, dove ancora a distanza di molti anni sembra essere in grado di non avere rivali con il suo western swing che spazia dalla musica honky-tonk alla musica tex-mex. Beyond The Purple Hills, è il titolo del loro nuovo album e in perfetta linea con la loro tradizione, la band guidata da Cornell Hurd e Paul Skelton regala quindici brani di assoluta godibilità che spaziano da honky-tonk, al country, per toccare ovviamente lo swing con alcuni classici del genere dal songbook di Moon Mullican (Moon’s Rock), The Lovin` Spoonful (Never Going Back To Nashville) e Sonny Knight (Dedicated To You). Tra i brani originali meritano una citazione le gradevolissime Come On Home To Houston, I Should Have Married Marie, The Big Lie e Texas Eyes, quest’ultima caratterizzata da una travolgente performance di Paul Skelton alla chitarra e T. Jarrod Bonta al piano. Beyond The Purple Hills piacerà certamente agli appassionati del genere e non mancherà di sorprendere anche l’ascoltatore casuale.

Salvatore Esposito

Track List

1. Come on Home to Houston
2. Texas Eyes
3. When the Whiskey Turns to Tears
4. I Can't Help Being Cool
5. Big Lie
6. I Should Have Married Marie
7. Mom's Tattoo - Johnny Bush,
8. Moon's Rock
9. Dedicated to You
10. Holding Hands
11. Never Going Back (To Nashville)
12. You've Gotta Take Care of Yourself
13. Honky Tonk Lifestyle
14. It's Just the Whiskey Talkin'
15. Beyond the Purple Hills
16. Del's Metal Moment


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