.


Ash Ra Tempel – Schwingungen
(Ohr)



Parlando di Kraut Rock, prima o poi è inevitabile passare attraverso una delle band che veramente ne hanno fatto la storia e che, soprattutto, ne hanno incarnato lo spirito. Il gruppo in questione sono gli Ash Ra Tempel, che tra rumorismo e sperimentazioni sonore hanno traghettato la psichedelia dritta verso il lato più fuori di testa e perverso del kraut rock. Citando subito Julian Cope, che conciliando i punti di vista di critico, musicista e appassionato ha firmato una delle guide più immediate ed efficaci per capire lo spirito lisergico del Kraut (Krautrocksamplers, prima stampa Heritage 1995) , l’etichetta che le copertine delle copie di questo album dovrebbero portare è “Beware of Schwingungen!” (Attenti a Schingungen!, un po’ come quando sui cancelli delle ville sorvegliate da giganteschi mastini da difesa c’è scritto “Attenti al cane”). Il primo brano dell’album, “Look at your sun”, è un lungo blues lento e psichedelico, che come introduzione risulta piuttosto orecchiabile e niente di spaventoso. Il brano è la prima metà del piccolo concept che costituisce la prima facciata dell’ lp e che porta il titolo “Light and Darkness”( prima traccia “Light: Look at your sun”, seconda traccia “Darkness: Flowers must die”). Con “Flowers Must Die” si entra propriamente nello spirito dell’album, con l’attenzione che viene richiamata dalla voce straziante un po’ fatta di parole e un po’ di urla di John L., su un sottofondo di musica spaziale e acida che si ripete cantilenante per oltre dodici minuti. Si cambia facciata ed è la volta della lunga ( questa volta i minuti sono diciannove) e non di meno psichedelica title track, “Schwingungen”, che snodandosi tra assoli, jam e momenti di totale perdizione dà definitivamente al novizio ascoltatore il benvenuto nel mondo del kraut rock. L’album è tra le varie ristampe oggi disponibile su una filologica versione su cartoncino curata dalla Ohr (etichetta della prima stampa, 1972) , che riproduce il vinile originale con note in tedesco. Schingungen è il secondo album a firma Ash Ra Temple - gruppo che tra molteplici cambi di formazione ha collaborato per l’album “7up” anche con il guru e personaggio tra i più “cattivi” della psichedelia Timothy Leary - e per la sua interna struttura evolutiva è un disco assolutamente consigliato per i neofiti del kraut, per le cui orecchie costituirà un impatto morbido e indimenticabile con questo genere musicale ( che tutto vuol essere meno che affabile!).Concludere con il commento di Julian Cope a riguardo di “Flowers must die”, sia per tributo all’autore che per coprirsi le spalle, è dovuto: “Flowers must die”, man, it’s fucked up”.!

Giulia Nuti


back to kraut rock

tutte le recensioni

Home - Il Popolo del Blues

NEWSLETTER

.
.

eXTReMe Tracker