. The Cardigans - Super Extra Gravity

The Cardigans - Super Extra Gravity
(Universal)



The Cardigans go rock… and win!

La band di Nina Persson prosegue la strada intrapresa con il precedente ‘Long Before Daylight’, abbandonando le atmosfere pop elettroniche in favore di suoni acustici ed estremamente vintage che meglio esaltano le doti compositive del chitarrista Peter Svensson. ‘Super Extra Gravity’ è infatti un disco rock nella sostanza; l’attitudine con cui i cinque componenti della band interpretano le undici canzoni non lascia dubbi: il singolo ‘I Need Some Fine Wine And You Need To Be Nicer’ è quanto di più energico e frizzante, ed in qualche modo irriverente, abbia avuto il piacere di ascoltare da un bel po’ di tempo. Anche quando il beat rallenta, il gruppo non perde in incisività riuscendo a combinare la melodia senza perdere di vista il gusto ed il tocco rock. Esemplari, in questo senso, sono L’opener ‘Losing A Friend’ e ‘In The Round’ che risvegliano la memoria dei Fleetwood Mac di ‘Rumours’ e ‘Tusk’ senza perdere il confronto. Menzione a parte per Nina Persson che si conferma cantante dalle grandissime doti interpretative e compositive; i testi da lei scritti sono tra i più emozionanti per profondità e crudezza d’immagine: “Your autograph’s worthless/So don’t send me letters/ And don’t mail me cash/ ‘Cause you money is no good/What’s left in your mattress/ Is holes that lack of love left/Some hair from a horse/And none of it is yours, man”. Questo disco cresce di ascolto in ascolto senza per questo perdere in immediatezza, un piacevole connubio sempre più raro e la prova che è ancora possibile scrivere un intero disco che abbia appeal commerciale e spessore artistico.

Jacopo Meille

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