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Astro Can Caravan - 21st Century Drifting Episode
(Zerga)
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Big band gypsy jazz ensemble meta elegant post jazz rock sounds in an adultareted setting.
Sultry grooves, funky rhythms, lots and lots of horns, but also drums and synths, percussion and spacey effects make this album worth checking at any price before it‘s too late!!!

Si muove con elegante scioltezza l’ensemble finnico Astro Can Caravan il cui album 21st Century Drifting Episode è la più bella scoperta di quest’ultimo mese del 2007. I 20 musicistieseguono musiche originali che provengono da un territorio d nessuno che piacerà ai fans di Sun Ra, Hatfield & The North, King Crimson, Hawkwind, Nucleus, Liberation Music Ochestra di Charlie Haden, Mu di Don Cherry, Escalator Over The Hill di Carla Bley, Coltrane, Fela Kuti & Africa 70, la raccolta Ethiopiques.
Quelli citati sono nomi altisonanti che se mischiati e fatti shakerare bene producono meno della metà della proposta di questi giganti. Bello sentire la libertà espressiva fondersi con la ricerca, l’immaginazione, la bella scrittura per molti fiati, la profondità degli intenti avvalorata da un austero senso del sentire comune, senza prevaricazioni, senza forzature.
Gruppo ben calibrato elettrico come si compete a chi fa riferimento all‘eclettismo di un post jazz rock a volte troppo presto dimenticato, l’album raccoglie registrazioni del 2003 e 2004 mentre su myspace è appena apparsa una loro performance degli inizi di dicembre 2007.
Una aria vagamente seventies rende l’ascolto di 21st Century Drifting Episode più confortevole per gli adulti ma sottolineiamo che i musicisti sono tutti giovanissimi e l’unico anello in comune con quel decennio può essere un certo tono davisiano che viene a galla qui e lì (come in Kouthek lunghissimo brano conclusivo con fender rhodes, echoplex e clarinetto basso a ricordarci come certe sonorità sono ancora totalmente inesplorate, nuove, contemporanee).
Alcune frange folkloristiche appaiono qui è lì - il tema corale del primo brano, bandistico, il mandolino in Beef jeans, una brano che pare uscire da una comune musicale circense, la fisarmonica nella chiusa di Dark Bravos ( queste due composte dal bassista Arvi Hasu il meno jazzistico dell’ensemble - e un alone nordico avvolge di esotico fascino il disco con la sensazione che lo zenit e il nadir del mondo si tocchino nella musica di Astro Can Caravan. Questo non è certo un male!: per una volta almeno non ci troviamo davanti alla solita”cosa” di cui tutti sanno tutto e di cui tutti hanno già detto. Nel nome di quella curiosità che dovrebbe essere sempre alla base di una ricerca musicale e non dell‘ascoltatore e dell‘esecutore.

Ernesto de Pascale

Track List

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