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Marianne Faithfull - Come My Way (Lilith) |
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Nel 1965, la giovane Marianne Faithfull, sotto l’accorta e scaltra supervisione di Andrew Loog Oldman, pubblica due album contemporaneamente: il pop oriented ‘Marianne Faithfull’ contenente l’hit single ‘As Tears Go By’ e ‘Come And Stay With Me’ e questo ‘Come My Way’ composto prevalente di traditional arrangiati dal chitarrista John Mark. Chi era la vera Mariane Faithfull: la ragazzina bionda e dai lineamenti dolci che campeggia nella copertina del suo omonimo album, la cantante radical folk di ‘Come My Way’? Marianne Faithfull è tutte e due, in lei convivono entrambe le due anime; Marianne Faithfull è Mick Jagger e Keith Richards, i suoi grandi amori di quel periodo, coloro che scrivono per lei ‘As Tears Go By’, e più, tardi le dedicano ‘Wild Horses’ e con i quali condivide le esperienze più estreme raccontate in ‘Sister Morphine’ (qui inserita come bonus track) a cui lei collabora nella composizione senza però poi figurare tra gli autori nella versione contenuta in ‘Sticky Fingers’ dei Rolling Stones. ‘Come My Way’ è un disco legato ai fermenti musicali che scuotono dal profondo Londra: La Swinging London dei locali di Soho, ma anche dei piccoli club in cui si riscopre la tradizione popolare e folk inglese, quella tradizione che ispirerà Bert Jansch e John Renbourn, Ashley Hutchings e Richard Thompson, così come anche Bob Dylan (di cui Marianne canta ‘Blowing In The Wind’) a riappropriarsi delle proprie radici e di assimilarle di nuovo dando ad esse una forma contemporanea. Marianne Faithfull non è una folk singer, ma, più di altri cantanti di quel periodo, incarna quel fermento, quel desiderio di ricerca e di voglia di tentare nuove strade, di mettersi alla prova, di rendere la propria musica parte attiva della società e dei suoi mutamenti e questo ‘Come My Way’ è il risultato. |
Track list Come My Way Bonus Tracks |
