Blue Oyster Cult
- Spectres
- Some Enchanted Evening
(Sony – Legacy)

Let The cult begin!

Queste due riedizioni dimostrano quanto i newyorkesi Blue Oyster Cult abbiano dato alla storia dell’hard rock. ‘Spectres’ ha il solo “difetto” di essere pubblicato dopo ‘Agents Of Fortune’, il disco che conteneva ‘The Reaper’, ma ha dalla sua brani come il conclusivo ‘Nosferatu’ e ‘Godzilla’ con il suo riff micidiale che lo rende ugualmente un classico grazie alla voce di Eric Bloom, alla chitarra di Donald “Buck Dharma” Roeser e all’estro dei fratelli Bouchard che rivelano tutta la loro illuminata ispirazione. Spetta a ‘R.U. Ready To Rock’ tratta da ‘Spectres’ aprire il secondo live album della band a poca distanza dal doppio ‘On Your Feet, On your Knees’. ‘S.E.E.’ doveva essere anch’esso un doppio, ma la casa discografica pensò bene di ridurre il disco ad un singolo imponendo anche una track list che si concentrasse sugli ultimi due album. Questa nuova versione propone la track list originariamente pensata per il disco doppio con ben oltre settanta minuti di musica. Finalmente, oltre ai classici come ‘The Reaper’, ‘E.T.I’ e ‘Godzilla’ ritroviamo ‘(This Ain’t)The Summer Of Love’ e una la lunga ‘5 Guitars’ con ben 4 chitarre ed un basso che s’intrecciano furiosamente. Come se non bastasse al CD è allegato un DVD che ci permette di vedere la band all’opera nel 1978. Pochi gruppi possiedono un trademark, un marchio di fabbrica. I Blue Oyster Cult sono tra questi.

Jacopo Meille