| RISTAMPA | |
   |
Paul Brett Sage - Paul Brett Sage
|
|
Il chitarrista, cantante e autore Paul Brett ha iniziato la sua carriera negli anni '60 comparendo negli album di Arthur Brown e Tintern Abbey tra gli altri. Dopo essere stato ospite nel disco Magic Shoemaker dei Fire (dove c'era il futuro Strawbs Dave Lambert) nel 1970 firmò un contratto con la Pye records come artista solista, incidendo il classico Paul Brett Sage lo stesso anno. Dopo la buona accoglienza dell'album Paul Brett formò il gruppo Sage per il marchio progressive della Pye, la Dawn. Sono altri due gli album che escono nel 1971 e 1972 prima dello scioglimento. Basta vedere la cronologia di uscita per comprendere come i tre dischi avevano dovuto fare i conti con uscite poi rimaste storiche del rock britannico. Paul Brett è un chitarrista eclettico, i cui brani subiscono tante influenze. Dalle ballate folk alla psichedelia, al rock progressive: generi che si fondono in modo giusto per album che si fanno apprezzare. Molto acustico il primo, dove però c'è un bel brano pop tipico dei '70, ovvero 3d Mona Lisa e la presenza degli archi arrangiati da David Palmer, futuro Jethro Tull. Un po' più rock anche se con una forte impronta acustica è Jubilation Foundry, sicuramente il migliore dei tre per qualità della musica e varietà della proposta. Atmosfera decisamente psichedelica quello di Schizophrenia. Per gli appassionati di quel periodo consigliamo l'acquisto in blocco alla scoperta di come un ottimo autore abbia dato il suo contributo alla gloria del rock inglese.
|
Paul Brett Sage Jubilation Foundry |
