Nick Lowe - untouched takeaway
(yep roc records private stock)
www.nicklowe.net



Intimate even when electric live album. Irresistible!

Ai più giovani il nome Nick Lowe potrà facilmente non dire niente. Vale allora la pena ricordare la sua carriera di musicista dai sessanta ad oggi prima nei Kippington Lodge poi nei Brinsley Schwarz (la versione inglese di The Band con 6 album fantastici all’attivo), RockPile insieme all’amico Dave Edmunds e una lunga carriera solista che si è andata intersecando con le attività descritte. Da ricordare pure il suo ruolo attivissimo come produttore e talent scout. Elvis Costello deve a Nick tutto dei suoi esordi così come pure the Squueze.
Con credenziali così si può ben parlare di trovarsi davanti a un personaggio fondamentale della scena britannica degli ultimi quaranta anni. Non abbiamo ancora parlato di canzoni: in questo live che documenta le tournée dell’album “The Convincers” (2001, uno dei migliori album di quell’anno per il popolo del Blues) e di “The Impossible Birds” (1996) le troverete proprio tutte in un setting sonoro intimo, anche quando elettrico. Prima fra tutte “what’s so funny about peace, love and understanding” un “sempreverde” della musica inglese seguita a ruota da “Cruel to be Kind “, il brano che lo lanciò in America dove nell’estate 1979 non si ascoltava altro, per non parlare di altri classici minori: “the beast in me“, “shting shtang”, “what’s shakin on the hill”, e la sua straordinaria versione di “i live on a battlefield“ scritta con Paul Carrack o la conclusiva “i’ll be there“ di Ray Price.
Nick Lowe ha una classe innata come cantante ed ha uno stile antico ma assolutamente funzionale alle canzoni quando suona il basso. Nick resta un artigiano perfetto Lo riconoscerete fra mille dopo averlo ascoltato la prima volta e se non lo conoscete ancora il suo stile così “cool “ vi affascinerà. E’ irresistibile,credeteci!

Ernesto de Pascale