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Groove on, Brothers and Sisters, Groove on
Con l’ingresso della vocalist Mia Cooper nei Groovinators di Gegè Telesforo, la musica del valentuomo vocalist e musicista pugliese prende una decisa svolta verso una ancora più intensa negritudine e generale blackness che il nuovo album “Love & Other Contradictions” annuncia fin dall’ autorevole ed intenso incipit di “Here but i’m gone” di Curtis Mayfield..
Il nuovo disco di Gemé è, se possibile, ancor funk dei suoi precedenti e ha delle trovate assolutamente originali - come Andy Luotto sotto le mentite spoglie di Larry White nella funkissima “ Seen in My Life” -che lo rendono fortemente adult contemporary, termine che non è un offesa bensì un bel complimento. Telesforo lascia spazio alla brava Mia Cooper (“ As You Belong to Me “) e i Groovinators cuociono a fuoco lento il ritmo - si ascolti la scioltezza di brani come “ The Sidelover” che potrebbero tranquillamente uscire da un vecchio disco dei Crusaders dei primi settanta, senza sfigurare - permettendo ai solisti, il pianista Julian Oliver Mazzariello, Alfonso Deidda al sax, Fabio Zeppetella, stilosissimo alla chitarra nella sua conclusiva “Zepp Riff“ - di prendersi tutte le libertà a loro disposizione.
“Love and Other Contradictions” raccoglie in pieno ed amplifica l’insegnamento che molti anni fa Ben Sidran passò per intero a Gegè, Jazz is the Teacher, Funk is the Preacher, invitandolo a farne buon uso. Missione compiuta con questo mix bomba di influenze latine, sudamericane, nordamericane, britanniche, blues, boogaloo e altro ancora per un disco il cui brano più completo ci è parso “I’ll Let You” del bassista Max Bottini, un gradito ritorno al fianco di Gegè, con il suo incedere che riporta, anche armonicamente, ai primi Earth, Wind & Fire.
Ernesto de Pascale
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Track list
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