Lucy Kaplansky – Over The Hills
(Red House/I.R.D.)
www.lucykaplansky.com

Over the Hills is the most personal recording to date by New York City singer-songwriter Lucy Kaplansky and certainly the most accomplished and realized album in her remarkable catalog.

Lucy Kaplansky non la scopriamo oggi, alle sue spalle c’è una carriera di tutto rispetto che vanta prestigiose collaborazioni e numerosi apprezzamenti nella scena roots Americana. Il suo nuovo album, Over The Hills è senza dubbio il disco più personale e completo tra tutti quelli realizzati nella sua carriera. Prodotto da Ben Wittman (Roseanne Cash, Paul Simon), il disco vede la partecipazione di una band stellare composta da Larry Campbell (Bob Dylan Band, Elvis Costello, Emmylou Harris), Jon Herington (Steely Dan), Duke Levine (Mary Chapin Carpenter), dal famoso bassista jazz Stephan Crump e condito da diversi cammei vocali di Eliza Gilkyson, Buddy Miller, Richard Shindell e Jonathan Brooke. Over The Next Hill nasce come una sorta di reazione per la perdita prima di suo padre Irving Kaplansky e poi dal suo mentore Bob Feldman, il presidente della Red House, e non è un caso che proprio la title track sia a loro dedicata. Dalla perdita di queste due figure così importanti per la cantautrice newyorkese, è nato il desiderio di tornare indietro nel tempo per riscoprire le sue radici musicali, spostando la sua attenzione su sonorità più acustiche, influenzate dalla musica che ascoltava da ragazza ovvero il folk e il classic country. Dalla traccia di apertura Manhattan Moon, in cui racconta della gioia di essere madre a Today’s the Day in cui dice addio al padre, il disco attraversa tematiche personali, storie familiari ma anche viaggi, storie di vita on the road, riflettendo a pieno la sensibilità artistica della Kaplansky. Non mancano alcune cover d’eccezione come nel caso della bella resa di More Than This dei Roxy Music trasformata in folk ballad, di Ring Of Fire di Johnny Cash ma soprattutto di The Swimming Song di Loudon Wainwright III e Someday Soon di Ian Tyson. Strepitoso il duetto con Buddy Miller su Somewhere Trouble Don’t Go scritta da Julie Miller e baciata dalle armonie vocali di Jonatha Brooke, Eliza Gilkyson, e Richard Shindell. Dallo skyline di New York alle colline, Over The Hills è un disco di pure americana sound, bellissimo e ricco di sentimenti.

Salvatore Esposito