Simon Joyner – Beautiful Losers
(Jagjaguwar)
www.jagjaguwar.com

A beautiful collection containing rare tracks recorded by Simon Joyner between 1994 and 1999 and often published inside indipendent compilations.

Il sottotitolo di questa raccolta di brani di Simon Joyner è “singles and compilation tracks 1994-1999”, e già il termine “compilation tracks” la dice lunga.
Joyner è un cantautore introspettivo e intimista che vive a Omaha (Nebraska) , attivo sulle scene dai primi anni Novanta. Il cuore degli anni Novanta è stato per lui un periodo molto prolifico, così prolifico che le canzoni spuntavano all’improvviso, venivano registrate con i mezzi a disposizione, a volte venivano abbandonate a se stesse e altre volte finivano nelle più disparate compilation pubblicate per le più disparate e poco longeve etichette indipendenti. Il risultato di questa produzione, diventato in alcuni casi preda ambita dei fan completisti, viene oggi raccolto e pubblicato in forma ufficiale dalla JagJaguwar. Così nasce Beautiful Losers, un titolo per descrivere a pennello brani destinati a restare probabilmente per sempre nella serie B dei “losers”, ma qua e là davvero gloriosamente “beautiful”. Joyner è un cantautore dalla vena Dylaniana ( a tratti molto imitativa), ancorato alla tradizione roots, che ogni tanto si abbandona a sperimentazioni del tutto fuori contesto come l’improbabile “R is for riot”, mentre altre si sposta verso la ricerca di accordi più complessi. Alcune volte l’esito è deludente, altre esattamente il contrario. La raccolta include canzoni che vengono dalle fonti più impensabili , alcune registrate veramente male e in qualità audio pessima. Ma non importa. E’ l’insieme del lavoro che piace perché è dolce, è sincero, ha l’incedere timido di una raccolta di brani agli antipodi del mainstream, ed è la piccola vendetta di canzoni che pochissimi conoscevano e che forse adesso pochi conosceranno, ma che in quella piccola differenza hanno provato a scrivere un po’ di storia.

Giulia Nuti