Da Via Asiago 10 le canzoni di Mr Volare
"Radio Show" - Domenico Modugno
Via Asiago 10 Radio Rai-Twilight Music
www.radio.rai.it
The story of Mr. Volare,Domenico Modugno,told by his best original songs recorded for radio in this precious cd also filled with rare interviews and photos. All restored for the audience of today and for collectors.
Dio se amo Domenico Modugno! Per me ha sempre rappresentato il tipico uomo del sud: limpido, forte e sensibile. I miei ricordi familiari si sovrappongono alla sua figura e me la rendono ancora più vicina. Credo accada a molti ancora adesso. A parte i ricordi Modugno è stato (è, viene da dire) uno splendido performer, attore e, aggiungo io, fine dicitore. Come tutti i grandi cantanti era in possesso di una dizione perfetta,in cui il lieve accento non era un difetto ma una ricchezza.
In questo cd,la nona uscita della collana "Via Asiago 10" che raccoglie rare registrazioni dell'audioteca di Radio Rai,tutto questo si coglie grazie alla scelta delle canzoni tratte da tre diversi periodi della carriera e della vita di mister Volare:fine '50 con la registrazione originale di "Nel blù dipinto di blù" dal Sanremo 1958 annunciata dalla voce di Gianni Agus, passando per "Solo contro tutti" trasmissione presentata da Mario Riva nel 1960 in cui Modugno canta "Le morte chitarre" da una lirica del premio Nobel Salvatore Quasimodo collegato da Milano, "Show Down" programma del 1977 che ci regala "Vecchio Frack","La donna riccia","Stasera pago io" e la divertente, ma pensierosa "Il vecchietto". Degli anni ottanta è la trasmissione "Le indimenticabili" in cui Mimmo con l'orchestra della Rai canta,tra le altre,"Musetto", "Notte di luna calante" e "Io" la bella canzone,ripresa da Elvis Presley,che sarebbe dovuta andare al festival di Sanremo 1962. Si chiude per la musica con "Via Asiago Tenda" la storica trasmissione di Radio Rai che,con la presentazione di Stefano Satta Flores, accoglie Modugno nel gennaio 1982. "Lu pisci spada" bellissima a testimoniare le qualità istrioniche del cantante-autore seguita da "La lontananza" e altri successi.
Per chiudere quattro interessanti interviste che presentano un artista schietto,normale e certo assai distante da tanti che,adesso,si sentono arrivati solo perchè qualcuno parla di loro.
L'immagine di Domenico Modugno che scaglia le braccia verso il cielo cantando volare oh oh è la migliore testimonianza del cambiamento che in quel momento,sul palco di Sanremo, stava accadendo alla canzone italiana: la strada non era certissima ma non sarebbe stata più la stessa.
Alessandro Mannozzi
