Foo Fighters - Skin And Bones
(Sony)

Dave Grohl and his band prove for ultimate time he is no more just ex-member of Nirvana.

Dave Grohl incarna un certo tipo di americano medio a metà tra il nerd e Jeff Lebowsky: uno sfigato di classe, consapevole della sua natura. La sua capacità di non prendersi fino in fondo sul serio lo ha salvato dall’essere inghiottito dal suo passato tanto illustre quanto inibente. Dave Grohl è diventato il leader di una band di amici, con i quali condividere i lunghi tour ed i successi, tutti meritati, di album scritti e suonati per piacere e divertirsi.
Per l’occasione i Foo Fighters raddoppiano ed al classico quartetto aggiungono un’altra chitarra (il redivivo Pat Smears, primo chitarrista della band), un tastierista (il bravo Rami Jaffee), una violinista (Petra Haden) ed un percussionista vibrafonista (Drew Hester) e si lanciano in un concerto elettro acustico imprevedibilmente denso di emozioni. Le 21 canzoni proposte hanno in fatti il pregio di coinvolgere non perdendo la loro natura comunque rock ed acquistando in dinamica e sfumature. Dave Grohl in particolare si distingue per una prova vocale matura e appassionata: L’opener ‘Razor’ per sola voce e chitarra riesce a catturare subito l’audience e a far diventare il Pentages Theater di Los Angeles, un piccolo club dove è possibile avvertire il benché minimo impercettibile respiro e tocco sulla chitarra acustica.
L’atmosfera sul palco è rilassata e al tempo stesso concentrata: gli intrecci di chitarra sono tanto minimali quanto avvolgenti così come il drumming di Taylor Hawkins che si conferma tra i batteristi più dinamici e di gusto in circolazione. La sceletta è perfettamente calibrata per guidare l’ascoltatore al finale che da solo vale l’acquisto del DVD: una versione per sola chitarra e voce rabbiosa di ‘Best Of You’ e la meravigliosamente elettrica ‘Eversong’ che con questa interpretazione entra di diritto tra le più belle canzoni degli ultimi anni.

Jacopo Meille