Artisti Vari: Enjoy every Sandwiches
(artemis / Ryko)



A un anno circa dalla scomparsa di Warren Zevon, la crema del cantautorato americano si è stretta intorno al figlio Jordan Zevon e a Jorge Calderon per un album importante, reso più intenso da alcune grandi interpretazioni. Don Henley, Bob Dylan, Bruce Springsteen, Jackson Browne, Bonnie RaittJennifer Warnes, David Lindley e Ry Cooder ma anche i Pixies, Billy Boy Thornton, Steve Earle, Adam Sadler, Peter Yorn, Jill Sobule e, una spanna sopra tutti, i Wallflower di Jakob Dylan cantano e suonano la musica del più caustico dei cantastorie che gli anni settanta ci hanno fatto conoscere.
Zevon ci manca più che mai e la sua scomparsa, quella che il suo ultimo album “the wind” testimonia con tanta tristezza ma anche di orgoglio, ha lasciato un vuoto.
Questa è la storia di un uomo che non si tirò mai indietro, queste le sue canzoni.
Fa troppo male raccontare il disco un pezzo per volta, fa ancora peggio leggere riga dopo riga la cronaca di un mondo dissoluto che si trasforma in un’isola di sopravvissuti. Perché con la scomparsa di Warren Zevon facciamo un po’ tutti la figura dei sopravvissuti e ci viene da pensare che ognuno di noi dovrebbe alzare la testa e battersi fino alla fine per i propri ideali. A costo di restare soli e godersi il piacere, però, una “Splendid Isolation”.

Ernesto de Pascale