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Vashti Bunyan – Lookaftering
(Fat cat)
www.fat-cat.co.uk



Vashti Bunyan is back after 35 years from her first and only one album with an extraordinary collection of songs. We all hope she is back to stay!

Trentacinque anni fa la cantautrice Inglese Vashti Bunyan esordiva con il suo primo album, “Just Another Diamond Day”. Da allora, negli anni a seguire, il completo silenzio. Oggi questo silenzio è magicamente rotto dal suo nuovo album “Lookaftering”, uno straordinario, indescrivibile ritorno.

Era il 1970 quando il primo lp della cantautrice, prodotto da Joe Boyd (produttore di Nick Drake, Fairport Convention) veniva dato alle stampe. Sulla personalità timida e insicura di Vashti Bunyan si riversarono grandi promesse e aspettative, con un album in cui confluirono ospiti importanti come Dave Swarbrick e Simon Nicol. Il successo, però, non arrivò mai. La delusione e l’umiliazione per Vashti furono tali da giurare a se stessa di appendere al chiodo per sempre non soltanto la chitarra, ma anche la passione per la musica.

Poi il tempo trascorre e cambia le prospettive, e spesso dà ragione ai talenti più autentici. “Just Another Diamond Day” è diventato negli anni una preda ambita per i collezionisti, quotata in termini di valore monetario a cifre stratosferiche. La sua ristampa su cd (Dicristina 2004) ha suscitato grande attenzione e scatenato movimento attorno alla figura di Vashti Bunyan. Musicisti come gli Animal Collective hanno preso consapevolezza del suo talento, hanno voluto cercarla di nuovo.

Ecco così che i fantasmi del passato sono stati cancellati ed è nato Lookaftering, undici brani di pura e soave poesia. Un cantautorato leggero e delicato che riporta subito alla mente la figura di Nick Drake, con cui la Bunyan attraverso Boyd è per altro concretamente legata. Una voce timida e sottile che interpreta canzoni dall’andamento disteso, costante, lontano dagli eccessi. E una vena compositiva che nonostante la lunga pausa si è mantenuta creativa e viva. Lei, anzi, ha dichiarato con un filo di rammarico “io ero qui, aspettavo solo che qualcuno tornasse a cercarmi”. Semplicemente splendido

Giulia Nuti

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