. The Buicks – The Buicks

madeleine peyroux The Buicks – The Buicks
Teletone – USA – 2006
www.thebuicks.com

A regional group only? The Buicks are much more, blending seamlessly Blues shuffles, thunderous rock and some good song-writing samples. The overall emphasis is on the ensemble in which each instrumentalist works off the other.
Home-made stuff, you will appreciate them after a little while, as each song stands up repeated listening. A very solid effort indeed.


Gruppo di Filadelfia, The Buicks hanno un raggio d’azione prevalentemente regionale come tanti gruppi americani senza che questo ne diminuisca la qualità, padroni d’uno stile cross-over, dove il Blues influenza un impianto sonoro fatto d’idee più che di convinzioni musicali. Spaziano dunque senza timore, anche grazie ad una grande coesione strumentale, eccellendo soprattutto nella scrittura, magari non originalissima ma di sicuro impatto come in “Good time son of a gun”, o “Fourth of July”, un episodio che richiama i Byrds. Ci sono pezzi decisamente più orientati verso il Blues bianco stile Lamont Cranston Band, dai riff e assoli accattivanti. Tutta questa abbondanza si giustifica leggendo i nomi degl’autori delle canzoni, su 6 membri in totale ben 4 s’esercitano nella scrittura generando una certa eterogeneità. La cover d’ordinanza é qui “I can’t stand the rain”, in una versione piuttosto originale, che fa risaltare un altro pregio di questa band, ossia una certa sobrietà strumentale nonostante la presenza di ben 3 solisti – sax, chitarra e armonica. Indi niente rock roboanti, niente bluesacci casinisti, ma molta compostezza. The Buicks hanno anche un buon cantante – Guy Stasik – merce rara da trovare, che suona anche l’armonica, e un sassofonista – Mike Reinig - che soppianta spesso la chitarra solista di Jay Laboy. La sezione ritmica, Larry Spurrier e Ron Bogdon – batteria e basso - non esita a swingare come in “Can’t get enough of you”, spalleggiata dal lavoro alla chitarra ritmica di Joe Borghi, autore di ben 4 canzoni. Insomma un gruppo ben assortito dove ciascuno fa la sua parte, che migliora con gl’ascolti che vorrete dedicargli.

Luca Lupoli

Track list

Two Bare Hands
# 6
Stayin’ in Tonight
Good Time Son of a Gun
The More you Drink
Fourth of July
Because of You
A Good Fool is Hard to Find
What Goes Around Comes Around
I can’t Stand the Rain
Can’t Get Enough of You
Catch My Breath

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