Lynyrd Skynyrd - Live / Cardiff Capitol Theatre – Cardiff, Wales 04 novembre 1975
Lynyrd Skynyrd – Live/Winterland – San Francisco, Ca 07 marzo 1976
(Universal)

Con gli "Authorized Bootleg" la Universal ha iniziato la pubblicazione di una serie di registrazioni live tratte dagli archivi del passato. In modo particolare, dallo storico Wolfgang's Vault, archivio che raccoglie le registrazioni di Bill Graham che, con la sua capacità di leggere decenni nel futuro, prima e meglio di molti altri si è preso cura di non lasciare che l'audio dei propri concerti andasse perduto. Preceduti dal Live al Fillmore di Muddy Waters, questi due album ritraggono i Lynyrd Skynyrd, band emblema del rock sudista, nel periodo 1975-76. Potremmo definire l'audio "realista", nel senso che non c'è lo sforzo di mettere sul mercato un prodotto patinato ma di restituire il calore del live, con i suoi pregi, i suoi difetti e la consapevolezza del periodo storico in cui è stato registrato. E da molti punti di vista è un pregio.
Il primo dei due live è stato registrato a Cardiff, in Galles, nel 1975 e dei due è forse il più convincente per la grinta e la determinazione che la band, fresca della pubblicazione dell'album Nuthin' Fancy, dimostra on stage.
Il gruppo appare invece meno compatto e pungente sul secondo album, registrato nel marzo 1976 al Winterland di San Francisco. Va detto, però, che il confronto fra i due dischi è favorito dalla loro pubblicazione in contemporanea e che anche il Winterland è una bella testimonianza, specialmente per i fans.
A Cardiff brilla una bella versione di The Needle and the spoon, con un crescendo finale che culmina nell'intramontabile Sweet Home Alabama seguita da una ispirata Freebird.
Al Winterland, con l'album Gimme back my bullets, entrano in scaletta brani come Gimme back my bullets, searching, I got the same old blues. Dopo un medley Gimme Three Steps/Call me the breeze, il set si conclude con un convincente finale che ricalca quello del concerto precedente.

Giulia Nuti