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June Tabor - Ashore
(Topic/Proper)
www.topicrecords.co.uk

June Tabor’s voice, what else?

E’ sempre un piacere ritrovare la sua voce. Calda, dal registro grave, segno di un’interprete di grande esperienza e classe. June Tabor ha inciso il suo primo album nel 1976 ed è una delle regine del folk britannico. Lo conferma questo Ashore dedicato ai luoghi di mare, delle spiagge del nord, fredde ma piene di storie degli uomini con gli ingredienti di sofferenza, amore, gioia e dolore che si alternano nelle pieghe dei testi e della musica. Accompagnata da una band formata da Huw Warren (pianoforte), Mark Emerson (viola e violino), Tim Harries (contrabbasso) and Andy Cutting (organetto diatonico) può anche permettersi di fare a meno di loro intonando da sola la ballata scozzese The Bleacher Lassie Of Kelvinhaugh. Oppure recita con autorevolezza i versi di The Great Selkie of Sule Skerry. Ci sono anche brani in francese, originari delle Isole del canale tra la costa normanna e l’Inghilterra, di grande fascino anche se il gran finale, gli undici minuti di Across The Wide Ocean riempie cuore e testa dell’ascoltatore in maniera quasi totalizzante. Ci sono due riproposte di brani già incisi con altri grandi nomi del folk: la traccia iniziale Finisterre, presente nell’album Freedom & Rain del 1990 con l’Oysterband e The Grey Funnel Line, inserita in Silly Sisters (1976) con Maddy Prior. Album imperdibile per gli amanti del folk e del bel canto.

Michele Manzotti

1. Finisterre
2. The Bleacher Lassie Of Kelvinhaugh
3. The Grey Funnel Line
4. Le Vingt-Cinquieme du Mois d'Octobre
5. Shipbuilding
6. Jamaica
7. The Great Selkie Of Sule Skerry
8. Winter Comes In / Vidlin Voe
9. The Oggie Man
10. The Brean Lament
11. Le Petit Navire
12. Across The Wide Ocean

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