. Rory Block - The Lady and Mr Johnson
madeleine peyroux Rory Block - The Lady and Mr Johnson
(Ryko )
www.roryblock.com

What Robert Johnson would have sounded if he might have been born as a woman

L’idea e’ un po’ l’uovo di colombo: una brava blueswoman affronta il repertorio di Robert Johnson e lo ripropone in un unico disco. Tutto OK se non fosse già accaduto che una bianca che si chiama Bonnie Raitt lo avesse fatto nei primi settanta se pur senza aver inciso un intero album tutto così. Rory Block ha dalla sua la consapevolezza e lo spessore di chi lo fa per ultimo dopo aver ascoltato bene tutto il resto vince per il suo stile vocale ancor più che per quello chitarristico che è pur semplicemente straordinario ma non si lancia in nessun territorio sconosciuto, Il termine di miglior paragone è però fra bluesman bianchi che interpretarono lo stesso songbook di Johnson prima di lei e più precisamente il seminale John Hammond, un signore che oggi a 63 anni è da considerare fra quelli con cui fare i conti, che lo suonò nei sessanta su etichetta Vanguard.
“The Lady and Mr Johnson” è quindi un buon album ma dedicato a un pubblico ristretto anche nell’ambito del blues ma ha un forte valore educativo e potrebbe essere un bell’insegnamento per quelle ragazze che si chiedono come fare a essere una blueswoman senza diventare una seconda – e inutile Janis Joplin . Ecco, imparate da Rory Block, una artista completa che, se pur senza voli pindarici, suona il blues a testa alta.

Ernesto de Pascale

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