Kaki King - Dreaming Of Revenge
Cocking Vynil – I.R.D.

From the “underground” to the open world.

Kaki King arriva al suo quarto album a distanza di quasi tre anni dal precedente ‘Everybody Loves You’ mantenendo intatte le direttive sonore che l’avevano fatta conoscere: folk song avvolte in un mantello variopinto di suoni e campionamenti.

Strumentale – canzone – strumentale – canzone, così inzia e prosegue ‘Dreaming Of Revenge’: ‘Bone Chaos In The Castle’ piacerebbe a Robert Fripp, mentre ‘Life Being What It Is’ sembra un pezzo di Suzanne Vega remixato da Bjork. È musica “viva”, nel senso che sembra costantemente in mutamento, ascolto dopo ascolto, in cui gli arrangiamenti, curatissimi e mai banali, invece di “vestire” la canzone, sembrano suggerire tutte le possibili alternative, tutte le strade che la canzone poteva prendere.

È un disco che invita l’ascoltatore a partecipare, a non subire le direttive dell’autore, ma a scavare nei suoni, negli spigoli delle canzoni per trovare il loro segreto. Una bella sfida a cui è un peccato sottrarsi.

Jacopo Meille