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Keef Hartley Band
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The epic beginning of Keef Hartley and his crew, finally reissued! Su queste pagine, già nell'ottobre 2005, era comparsa le recensione delle prime ristampe della Keef Hartley Band. Hartley, batterista che aveva militato nei Bluesbreakers di John Mayall, insieme a Gary Thain (basso), Peter Dines (tastiere), Spit James (chitarra) e soprattutto Miller Anderson alla voce e alla chitarra, ha vissuto un momento di gloria tra il 1969 e il 1971 con quattro dischi importanti in studio e uno dal vivo. Hartley poteva anche entrare nella leggenda di Woostock ma rifiutò di farsi riprendere, perdendo forse il treno della grande notorietà immediata e postuma (musicalmente parlando). L'Esoteric ha completato il lavoro di ristampe su questa formazione, facilitando quindi un giudizio complessivo sulla band. Positivo, senza dubbio dato che l'esperienza con Mayall (e prima con il gruppo Artwoods) arriva a compimento in un blues molto energico ma raffinato al tempo stesso vista la grande cura degli arrangiamenti. Nonostante il leader sia batterista è la sonorità generale del gruppo ad avere la meglio: oltre alla formazione base infatti compare una sezione di fiati che raccoglieva eccellenti strumentisti del jazz britannico. Ricordiamo il trombettista Henry Lowther (anche straordinario violinista nel primo album) e Barbara Thompson al sax baritono e al flauto. Più essenzialmente blues Halfbreed con Just To Cry brano più significativo, più verso altre sonorità The Battle of North Six West (con la partecipazione di Mick Taylor), dal soul al funky fino al rock dove si apprezzano maggiormente Not Foolish, Not Wish e Tadpole, dove c'è il grande lavoro all'Hammond di Peter Dines. Forse proprio la mancanza di una direzione più univoca è stata alla base del mancato decollo del gruppo. Che ci sapeva fare anche soprattutto dal vivo come dimostra Little Big Band che raccoglie una serie di incisioni al Marquee. Per chi volesse saperne di più su Hartley è uscita l'autobiografia Halfbreed con un contributo di John Mayall. I dettagli nel sito dell'artista. |
Track List Halfbreed Little Big Band |
