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Sally Barker, dalle Poozies alla corte dei Fotheringay

21 maggio 2015 by Michele Manzotti in Special

www.sallybarker.co.uk
www.poozies.co.uk
www.fotheringay.com

La storia di Sally Barker si è intersecata con quella del folk. Ma la cantante, chitarrista e compositrice ha un’anima rock’n'roll che torna fuori sia nel progetto che l’ha vista tra le fondatrici, Poozies, ma specialmente nelle sua carriera solista. Una storia che ha avuto un momento di grande visibilità nel Regno Unito quando Sally Barker ha partecipato a The Voice entrando nella squadra di Tom Jones, tanto da arrivare alla finale. Questa notorietà è stata l’occasione per poter ristampare  il suo album Maid in England uscito nel 2003. Un disco in gran parte formato da brani originali, canzoni di ottima scrittura a partire dalla traccia-titolo, alla ballata acustica Sleep Descending, a Sirens e Fall from Grace. L’album è stato completato da due brani che hanno fatto parte dell’avventura di The Voice, tra cui cui To Love Somebody dei Bee Gees.

Ma Sally Barker resta ancorata in maniera forte a una vocazione folk. E l’esperienza con le Poozies continua insieme a Eilidih Shaw, Mairearad Green e Mary Macmaster. Un progetto che ha base in Scozia con brani tradizionali, con l’uso del gaelico, che si accompagnano a originali. Una sezione compositiva affidata in buona parte a Mairearad Green (Pam Holden’s Reel, Memories of a Geezer, Pedal No More) e anche ad altri autori. Citiamo Only Viveka di Karen Tweed, Men in the Mountain di Donald Shaw e specialmente la bella ballata Three Chords and The Truth di Lynn Miles che mette in evidenza le qualità vocali di Sally Barker. La quale come autrice propone Ghost Girl dove il folk si sposa a un cantautorato maturo.

Le caratteristiche vocali e strumentali hanno portato Sally Barker ad essere chiamata alla corte dei restanti componenti dei Fotheringay, Jerry Donahue e Pat Donaldson. A lei l’arduo compito di interpretare i brani di un personaggio indimenticabile come Sandy Denny in un tour inglese che ci auguriamo abbia un seguito.  Intanto dopo aver incontrato per la prima volta Sally Barker a Edimburgo nel 2011 (con la cronaca del Popolo del Blues del concerto delle Poozies insieme ai Dàimh) l’abbiamo ritrovata a Cardif per la cerimonia dei Bbc Radio 2 Folk Awards. Una bella occasione per salutare un’interprete di grande concretezza e musicalità.

Michele Manzotti

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