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Recensioni

Luca Di Maio – Letiana

26 settembre 2016 by Stefano Tognoni in Dischi, Recensioni

(Produzione indipendente)
www.lucadm.it

Letiana, prodotto da Marco Parente, è l’esordio discografico, in veste solista, di Luca Di Maio (voce, chitarre, campionamenti), in precedenza componente del gruppo campano Insula Dulcamara. Il modo di intendere “l’essere cantautore” di Di Maio, è molto personale e inusuale. Ascoltando le nove tracce che compongono il cd, a colpire non è solo l’attenzione dedicata ai testi ma anche la veste musicale cucita su ogni brano. Arrangiamenti scarni ma curati, atmosfere, ipnotiche, cadenzate e a tratti cupe dove la voce espressiva di Luca si cala alla perfezione. Il suo lato cantautorale più canonico, trova sfogo nelle ultime due tracce, Canzona per il mio piccolo cuoro e Buonanotte Irene. Letiana può essere inteso come un concept album, visto che il tema di fondo dei testi sono “gli ultimi”, trattati però in modo tutt’altro che superficiale. Oltre a Marco Parente, coinvolto non solo come produttore, ma anche come musicista (batteria, percussioni, chitarre, pianoforte), hanno collaborato Federico Camici (basso), Alessandro Stefana (chitarre elettriche, steel guitar), Alessandro Fiori (violini), Vincenzo Vasi (theremin, voci), Sergio Salvi (pianoforte, wurlitzer), Paola Mirabella (voce). Letiana non è di facile presa, ma è un progetto sicuramente interessante, ricco di variazioni e sorprese che alla distanza catturano e coinvolgono.

Stefano Tognoni

 

Tracce

Migrare

Sabbia

La normalità

Impalcature

La bestia dalle gote rosse

Kil devil

Letiana

Canzona per il mio piccolo cuoro

Buonanotte Irene

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