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Using Bridge – Floatin’ Pieces

21 febbraio 2018 by Stefano Tognoni in Dischi, Recensioni

(Produzione indipendente)

www.facebook.com/UsingBridge/

www.usingbridge.com

Attivi dal 2002, i romagnoli Using Bridge, sono giunti con il recentissimo Floatin’ Pieces al traguardo del quarto album prodotto. La formazione attuale è composta da Manuel Ottaviani (voce solista, basso, piano), Alessandro Bernabei (batteria, piano, didgeridoo), Federico Arcangeli (chitarra, seconde voci) e Simone Antonelli (chitarra, seconde voci). Registrato dal Alessandro Bernabei, il cd è stato prodotto da tutti i membri del gruppo. Floatin’ Pieces contiene nove tracce inedite che rappresentano il manifesto sonoro degli Using Bridge. Un cantato di derivazione metal, un muro di suono spesso granitico, il rock a fare da comune denominatore ad ogni traccia, e chiare contaminazioni con stoner e grunge, ma non solo. Ad allargare lo spetro sonoro proposto, contribuiscono in alcuni brani strumenti come pianoforte e rhodes (Glenda Fappiano), il violino (Elisa Semprini) e il didgeridoo. In canzoni come, Floating pieces, Anymore e la conclusiva God Knows gli Using Bridge non usano esclusivamente la forza d’impatto che li caratterizza, ma cercano ulteriori strade, più pacate forse, sicuramente più ricercate e meno immediate nel loro sviluppo, ma che ci consentono di ritenerli un gruppo ancora in un positivo divenire, capace di affrontare con profitto varie strade che si diramano dal ramo principale del rock.

 

Stefano Tognoni

 

Tracce

 

Amigdala

Velvet Sky

Floating pieces

Werewolves

Anymore

Can remember

Leave your skin

Run to you

God Knows

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