il popolodelblues

Recensioni

Rhiannon Giddens & Francesco Turrisi, Royal Festival Hall, Londra, 22 novembre 2019

24 novembre 2019 by Michele Manzotti in Concerti, Recensioni

Una cantante straordinaria. Una banjoista e una violinista altrettanto straordinaria. Iniziamo subito con gli aggettivi, perché quando un’artista se li merita è giusto evidenziarlo. Rhiannon Giddens è stata indiscutibile regina della Royal Festival Hall in una serata che resterà nella memoria di molti spettatori. L’avevamo ascoltata alcuni mesi fa al Folk Club di Torino, ma con un palco grande in una delle sale storiche della capitale inglese, Rhiannon Giddens ha mostrato il suo talento immenso ma anche l’intelligenza di un repertorio folk-jazz. In questo è supportata dal pianista-fisarmonicista- percussionista (autonominatosi alchimista) Francesco Turrisi, una colonna musicale imprescindibile ma anche un coprotagonista che sa ritagliarsi i suoi spazi con intelligenza. Sul palco anche il contrabbassista Jason Sypher oltre al trombettista Alphonso Horne in alcuni brani.

o

Il programma è principalmente basato sul repertorio dell’ultimo disco There is no Other. Un viaggio attraverso le radici della musica americana tra standard e originali, sulle orme dei minstrel shows e delle origini del jazz. Ma la musica di Oltreoceano si sposa con altre culture, quella araba, quella mediterranea, quella brasiliana, quella delle isole britanniche a sua volta contaminata in America. Ten Thousand Voices apre il disco e il concerto, arrivando fino a I’m on My Way, fresca di nomina al Grammy e all’inno conclusivo He will See You Through. In mezzo c’è di tutto: dal tradizionale Wayfairing Stranger, dallo strumentale anglo-brasiliano Briggs’ Forro, alla Pizzica di San Vito in cui Giddens canta in pugliese (dicendo anche “grazie” a fine brano).

Turrisi è anche protagonista di un assolo di tamburello (dove compare addirittura una melodia dei Queen), mentre Giddens si lancia nello standard irlandese Molly Brannigan con grande virtuosismo vocale. Pubblico in piedi a fine serata e dopo i bis. Non poteva essere altrimenti.

Michele Manzotti

(c) riproduzione riservata

Tagged , , ,

Related Posts