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Giulia Daici – Ancora Bianca

9 giugno 2020 by pdb in Dischi, Recensioni

(Produzione indipendente)
www.giuliadaici.com

La musica è una danza di elementi della natura, una melodia con cui cullare le emozioni più profonde. La cantautrice friulana Giulia Daici si racconta in dieci tracce a distanza di circa sette anni dal cd in friulano “Tal cîl des Acuilis” (secondo posto alle Targhe Tenco 2013 nella categoria “miglior album in dialetto e lingue minoritarie”). Il nuovo lavoro s’intitola “ Ancora Bianca”. Prodotto artisticamente dal marito Simone Rizzi, l’album comprende dieci tracce in lingua italiana, composte da Giulia, sia per la musica che per i testi. Gli eventi autobiografici sono sempre al centro delle composizioni dell’artista. Lo stesso titolo si riferisce alla purezza dell’anima, come augurio e affermazione. Le canzoni entrano in profondità nella vita intima dell’artista, con ricordi, momenti di ricerca e preghiera, riferimenti alla recente maternità. “E tu ci sei”: la musica leggera sfida la forza di gravità e ci solleva nel vento delle parole di Giulia. Il pianoforte solo, e poi gli ottoni, gli archi, la batteria e gli strumenti elettrici. La cantautrice si esprime in tutte le declinazioni della musica, rimanendo comunque sempre fedele a se stessa. Anche se lo stile pop contemporaneo è quello prevalente, la poetica rimane ancorata alla tradizione, di cui conserva la purezza della struttura musicale e il timbro. “Ancora bianca”, “L’acqua e il mare”, “Il sole di marzo” sono i brani in cui si esprime al meglio il senso per la natura della cantautrice. Aria, acqua, terra e fuoco si rincorrono tra luce ed emozioni, ricordi e attese, nella melodia lieve delle canzoni. La musica diventa onomatopeica rispetto alla natura; nel brano “E intanto nevica” la voce di Giulia si introduce in un mondo sospeso, interiore: “Come due stelle appese, sospese/ombre di un cielo stanco/che guarda/noi chiusi dentro/il vetro spento/del mio silenzio…”.   Diversi sono i musicisti che hanno impreziosito l’album: Enrico Maria Milanesi (alla chitarra acustica ed elettrica), Alessio de Franzoni (al pianoforte ed alla fisarmonica), Gianfranco Guidolin (al basso) Daniel Longo (al violino e alla viola), Mara Grion (al violoncello), Paolo Muscovi (alla batteria) e lo stesso Simone Rizzi (alle tastiere, ai cori ed al basso in un brano). Gradito ospite musicale Aldo Daici, padre di Giulia, che ha suonato il flicorno baritono nella traccia che apre il disco, “E tu ci sei”.

Laura Tabegna

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