A.A.V.V. – The Blues Masters An Italian Tribute

Blues Made in Italy

www.bluesmadeinitaly.com

L’associazione culturale Blues Made in Italy, nata nel 2010 su iniziativa di Lorenz Zadro, si prefigge l’obiettivo di contribuire a divulgare e promuovere il Blues interpretato da artisti italiani. Fiore all’occhiello dell’associazione è il raduno nazionale di Cerea (Verona), che ha raggiunto nel 2016 la settima edizione, punto di incontro per artisti e appassionati, giornalisti e addetti ai lavori di varia natura, dove oltre che ad ascoltare ottime esibizioni nascono interessanti sinergie. In anticipo rispetto all’uscita, prevista per il primo febbraio, abbiamo avuto il piacere di ricevere da Lorenz stesso, in digitale, le canzoni che saranno contenute nel nuovo interessante progetto prodotto da Blues Made in Italy e denominato The Blues Masters An Italian Tribute. Dedicato alla memoria dei compianti Guido Toffoletti ed Herbie Goins, ha lo scopo di far conoscere i maestri del blues, da quello delle origini fino al blues bianco contemporaneo, attraverso le interpretazioni di loro brani effettuate da gruppi o solisti blues italiani, alcuni presenti con canzoni già edite, altri con versioni registrate per l’occasione. Tra questi “Blues Masters”, dal cui repertorio si è attinto, non potevano mancare artisti come Robert Johnson, Willie Brown, Jelly Roll Morton, Skip James, Muddy Waters, T-Bone Walker, Sonny Boy Williamson II, Little Walter, Willie Dixon, Jimmy Reed, Howlin’ Wolf, Vera Hall, Memphis Minnie, Son House, Albert King, Freddie King, Koko Taylor, John Mayall, Blind Blake e “Big” Walter Horton. Il cd verrà stampato, per ora, in sole 300 copie e conterrà le note di copertina a cura di Marino Grandi, direttore della Rivista Il Blues. Una percentuale del ricavato della vendita verrà devoluta in beneficenza, inoltre verrà utilizzato per scopo didattico in occasione di incontri e seminari in diverse scuole, di musica e non. La tracklist, composta da ben 20 brani per oltre 78 minuti, è intelligentemente ordinata in modo cronologico rispetto all’anno di composizione dei rispettivi brani originali, che partono dal 1929 per arrivare al 1981. A scanso di equivoci, e come specificato nella cartella stampa stessa, sono presenti alcuni tra i più importanti artisti del panorama blues italiano, qualche nome interessante e meritevole ovviamente non è presente, chi per propria scelta, chi per palesi problemi di spazio fisico, ma se l’interesse destato sarà soddisfacente, crediamo non sia impossibile pensare ad un secondo capitolo. Veniamo quindi, finalmente, a citare gli artisti che hanno partecipato a The Blues Masters An Italian Tribute: Roberto Menabò, Bayou Moonshiners (Stephanie Ghizzoni & Max Lazzarin), Little Paul Venturi, Angelo “Leadbelly Rossi, Blue Stuff, Francesco Piu, Veronica Sbergia e Max De Bernardi, Dave Moretti Blues Revue con Maurizio Pugno, Limido Brothers, Mora & Bronski, Gnola Blues Band, Rudy Rotta, Fabrizio Poggi, Gabriel Delta Band, Marco Pandolfi, The Cyborgs, Mike Sponza, Nick Becattini, Linda Valori. Tra questi non abbiamo citato, volutamente, Guido Toffoletti ed Herbie Goins, poiché, visto che il cd è a loro dedicato, meritano un discorso a parte. Sono anch’essi presenti, con il brano I’m ready, di Willie Dixon, tratto dall’album Keep It Simple, del 1991, uscito come Guido Toffoletti’s Blues Society Featuring Herbie Goins e che vede alla voce solista lo stesso Herbie. Tutti i brani che compongono questo progetto, sono validi, e rispecchiano le prerogative di ogni artista. Ognuno ha contribuito con il proprio stile, con il proprio modo di interpretare il blues, e soprattutto con passione e cuore, ingredienti fondamentali. Vista la valenza culturale, ma anche sociale, di The Blues Masters An Italian Tribute, ci auguriamo che, in un secondo momento, possa interessare qualche etichetta lungimirante, e possa avere una distribuzione più capillare.

Stefano Tognoni

Tracce

Diddy Wah Diddy (Roberto Menabò)

Big Time Woman (Bayou Moonshiners)

Future Blues (Little Paul Venturi)

Cherry Ball Blues (Angelo “Leadbelly Rossi)

From Four Till Late (Blue Stuff)

Trouble So Ha (Francesco Piu)

Long As I Can See You Smile (Veronica Sbergia & Max De Bernardi)

I Walked Away (Dave Moretti Blues Revue feat. Maurizio Pugno)

Easy (Limido Brothers)

I’m Ready (Herbie Goins & Guido Toffoletti’s Blues Society)

Mannish Boy (Mora & Bronski)

Honest I Do (Gnola Blues Band)

Hideaway (Rudy Rotta)

Checkin’ Up On My Baby (Fabrizio Poggi)

Little Red Rooster (Gabriel Delta Band)

Up The Line (Marco Pandolfi)

Death Letter (The Cyborgs)

Little Girl (Mike Sponza)

Cadillac Assembly Line (Nick Becattini)

It Took A Long Time (Linda Valori)

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