il popolodelblues

Recensioni

Sunnysiders – 27 Stitches

13 gennaio 2024 by Stefano Tognoni in Dischi, Recensioni

Dancing Bear
https://sunnysiders.com//
https://www.facebook.com/profile.php?id=100063575562545
https://www.facebook.com/DancingBearMusic/
https://dancingbear.hr/

I croati Sunnysiders, si sono formati nel 2010, inizialmente come duo, grazie a Boris Hrepic Hrepa (voce, chitarra classica, armonica, basso) e Antonija Vrgoc Rola (voce e percussioni) passando ben presto ad una formazione allargata a cinque elementi, più versatile e coinvolgente. L’attuale line-up è completata da Uka Banic Bane (chitarra elettrica, chitarra acustica), Mihael Vlah Miha (batteria) e Tomislav Novak Tomi (basso e dobro). Vincitori nel 2010 del Croatian Blues Challenge e semifinalisti nel 2011 all’International Blues Challenge di Memphis, sono arrivati con il recentissimo 27 Stitches al traguardo del quinto album di studio. 27 Stitches contiene dodici tracce originali, undici delle quali con i testi interamente a firma di Hrepa, nove con le musiche a firma Hrepa/Rola e le restanti cofirmate con Bane o Denis Bizaca. Punto di forza della band, oltre alle doti di tutti i musicisti coinvolti, sono la voce solista di Boris Hrepic Hrepa, ruvida e carica di pathos, una sorta di Ray Wylie Hubbard dalla tonalità molto più greve, che sembra provenire dalle zone desertiche degli USA, dove il vento trasporta i tumbleweed (quelle palle di polvere, rami e fieno che rotolano nel deserto nei film western), contrapposta alla voce solista di Antonija Vrgoc Rola, più versatile, dall’estensione più ampia e capace di spaziare dal rock al blues a brani più melodici. Anche se non mancano reminiscenze blues, le canzoni contenute in 27 Stitches sono molto più vicine al rock ed al rock/blues, senza dimenticare episodi più acustici o vicini al cantautorato di matrice rock. Ad arricchire le sonorità di alcune tracce contribuiscono altri ottimi musicisti e coristi, che oltre ai canonici, sax, Hammond, piano, fisarmonica, tromba, trombone e flauto, utilizzano anche particolari strumenti come tar e rabab. La varietà stilistica delle canzoni, mai banali, la cura negli arrangiamenti, la valenza dei musicisti e la particolarità della doppia voce solista, rendono i Sunnysiders una band da consigliare a tutti gli amanti della buona musica che vogliano conoscere sonorità non provenienti dalle lande canoniche a cui siamo abituati.

Stefano Tognoni

 

Tracce

 

Shake And Shiver

Who Stole The Rainbow

27 Stitches

Weekend Cigarette

The Soup

Love You At All

Walk Till Tomorrow

You Can’t Use Your Friend

Love Remote

What About You

Devil’s Loan

Highway To Blues Again

 

Tagged , ,

Related Posts