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Andrea Podestà – Battisti, l’altro (con il disco di Marco Sabiu e Gabriele Graziani)

12 dicembre 2023 by Marco Sonaglia in Libri, Recensioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Squilibri editore, Pag. 71 - euro 18.00
www.squilibri.it/
www.facebook.com/editoresquilibri

Quando si parla di Lucio Battisti, inevitabilmente si nomina Mogol per tutti i grandi successi scritti insieme e che oramai sono patrimonio di tutti. Però il genio di Battisti ha avuto un post Mogol alquanto significativo e che troppo poco se ne parla. Stiamo ovviamente parlando dei dischi bianchi, scritti con il grande paroliere Pasquale Panella. Una collaborazione durata per cinque lavori, iniziata con “Don Giovanni” (1986), proseguita con “L’apparenza” (1988), “la sposa occidentale” (1990), “Cosa succederà alla ragazza” (1992) e “Hegel” (1994). Il passaggio all’altro Battisti era iniziato con “E già” del 1982, dove i testi erano firmati dalla moglie Maria Letizia Veronese in arte Velezia. Quattro anni dopo il linguaggio e la scrittura diventano ancora più intriganti e Battisti finalmente si esprime al massimo della libertà. Andrea Podestà, critico musicale e professore di italiano, ha pubblicato da alcuni mesi il volume “Battisti l’altro” edito da Squilibri editore, con la prefazione di Francesco Paracchini. Un volume interessante che ci porta in questo universo strano, sicuramente meno orecchiabile, più sperimentale e originale. Podestà scava e analizza i testi di Panella, apparentemente ermetici, ricchi di metafore, ironici e lontani da certe patinature mogoliane. Ci guida anche nella parte musicale, dove spesso l’elettronica convive con la tradizione, tra tastiere, archi, sassofoni e la voce di Battisti che crea tessiture mai banali. È bello poi, grazie alla consulenza di Edoardo De Angelis, scoprire come venne accolto il disco alle targhe Tenco o dalla stampa di settore, divisa tra pro e contro. C’è un’interessante intervista a Robin Smith, musicista e produttore del “Don Giovanni” e “L’apparenza”, che spiega il lavoro in studio di registrazione e i risvolti umani. Il libro contiene un CD intitolato “L’artista non ero più io”, dove Marco Sabiu (Produzione artistica, arrangiamenti, tastiere, programmazioni, mixaggi) e Gabriele Graziani (Voce e surrealismo) rileggono con rispetto e personalità quattordici brani da questi lavori, coadiuvati da Bianca Sabiu (Voce e cori) e dallo stesso Podestà come voce narrante. I due musicisti contribuiscono anche con due scritti. Graziani ci spiega il suo impatto con questi dischi e Sabiu analizza l’impianto armonico del “Don Giovanni” in maniera tecnica e meticolosa. Podestà scrive in maniera scorrevole e con professionalità, illumina un periodo considerato buio solo da certi puristi della prima ora e che oggi finalmente trova la giusta attenzione con questo prezioso volumetto. Dopo questa lettura sarà difficile rimanere indifferenti alla bellezza di versi come questi: E i sogni si allontanan come i cavalli scossi, caduti i sognatori, bocconi tra le fragole, ma più dolci e più rossi, ridotti a dolenti spifferi e docili, incompetenti, nella lotta incerta, tra il ridire e il fare, l’amore colloquiale. E lei continua a dirsi: “Si sopravvive a tutto per innamorarsi”. Amarsi è questo: escludere, d’essere i soli al mondo, I soli ad esser soli amando, sterminandola l’invincibile armata”.

Marco Sonaglia

 

Tracce

 

Intro

La metro eccetera

Fatti un pianto

Don Giovanni

La bellezza riunita

A portata di mano

Specchi opposti

Per nome

La sposa occidentale

Ecco i negozi

Estetica

L’apparenza

I ritorni

Almeno l’inizio

Le cose che pensano

 

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